primavera 1999
un reggiseno nel vento
sembra un rondinotto in primavera
lo insegue la vecchia
che
per essere inciampata in una secchia
l’ ha lasciato cadere via
si affanna a braccia alte
le si vedono le ascelle
sempre meno folte
di peli
è estate
un caldo sole estivo
le intiepidisce le ossa
forse il giorno dopo
sarà nella fossa
ma i suoi occhi ora…..
un reggiseno nel vento
ostenta graziose acrobazie
è nero come gli occhi
d’una bambina
una scala d’argento
sostiene il tramonto
e il sole
che stanco
rotola via
è notte
un reggiseno nel vento
ora è indosso
a un seno ben sodo
caldo e scolpito
ora è andato in terra
una mano l’afferra
e lo riporta via
3 commenti:
il reggiseno nero citato in "come una pantofola" é un riferimento a questa poesia? sei diventato così fighetto che ti autociti come Guccini?!?!?! Ma dove andremo a finire??!!
lo ammetto...
poi però le metto vicino così è facile scoprirlo, anche perchè sennò che se ne arcorgerebbe...
e comunque la autocitazione di Guccini in "Questo sangue che impasta la terra" è davvero carina e da un'idea dell'atmosfera del tempo
Guarda, io sono uno ignorante... di poesie ci capisco poco...uno di battute sono... ma qui si parla di reggiseni.
E questo per me basta.
Punto
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