Domenica 19 Novembre 2006 alle !8.00 sarà inaugurata la personale di Francesca Gentili con il testo critico di Dario Ciferri.
Il nostro corpo, lo osserviamo ogni giorno, quando ci alziamo, ci laviamo, trucchiamo, facciamo la barba. Si muove intorno a noi attraverso la pubblicità, la stampa, il cinema e non ultima la pornografia. Lo vediamo grasso, magro, vecchio, nudo, fresco o cadente. Il corpo umano è una costante di ogni nostro giorno.
Il lavoro di Francesca Gentili da sempre viaggia sul corpo, lo rappresenta, lo scompone, zooma sui particolari, mette in evidenza segni e caratteristiche, dando vita a una pittura raffinata e attuale, riflessiva e minuziosa, che si muove tra figurativo e astratto. Il suo sguardo lo osserva come attraverso l’obiettivo di una macchina fotografica, lo scompone, e lo raffigura senza privarlo dei difetti, che spesso sono il vero punto distintivo di ogni persona.
Nell’ultimo anno l’interesse della Gentili si è focalizzato sui volti, estrapolati e decontestualizzati da qualsiasi riferimento reale, sono i soggetti di una serie di lavori che osservano con ironia le espressioni e gli sguardi. I volti, non vengono mai dipinti dal vero, ma sono mediati attraverso la fotografia e trasformati dall’artista, sono teste, ma prive di corpo e di capelli. Alieni? Esseri geneticamente evoluti? Certamente sembrano personaggi di un film di fantascienza. È difficile distinguere tra l’espressione del viso e lo sfondo su cui questo si muove, ormai sono tutt’uno, si percepiscono gli occhi, il naso e la bocca, ma la fusione è in atto e non sembra reversibile. Come detto all’inizio la pittura della Gentili si muove intorno al corpo umano, e in queste opere, nella sua totale assenza è più presente che mai, gli sguardi che ci osservano sono spauriti, orgogliosi, indifferenti, ma la sensazione di assenza si avverte e non sembrano esserci più soluzioni. (Dario Ciferri)
scheda tecnica
curatore Nazzareno Luciani
testo critico Dario Ciferri
dal 19Novembre al 14 Dicembre
Info:
Hotel San Giacomo,
via Giacomo Leopardi, 10
63030 Monteprandone (AP),
tel. 0735.62545 fax 0735.62555
Associazione Culturale “Officina S. Giacomo”,
tel. 3287180203
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