Perché i gabbiani fanno i loro versi sul mare?
Perché quando di notte cammino da solo per strada mi debbo grattare
la testa?
perché un fuscello si spezza
una canna si piega
una schiena si ribella?
perché le parole si spezzettano nella mente?
Ecco che
il 03 dicembre
o il 15 maggio
una notizia originale
arriva a sconquassare la routine
ti aggrappi ad un numero di telefono
che da sempre occupato
alle due di notte
il sudore goccia
goccia furiosamente
e lenti i cammelli si avviano all’oasi
e sull’aia
c’è solo un cane vecchio e sporco
che osserva i piccioni che mangiano le molliche nel parco
la fontana si secca
la bocca non rimbecca
…e debbo starnutire
il prurito è insistente
all’altezza del gluteo sinistro
la stagione delle piogge m’ha lasciato un po’ di malinconia
e forse domani ci sarà una donna
pronta a insultarmi
a demolirmi
o peggio…
ad amarmi
forse domani mi verrà un ascesso…
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